"Lo Scalo Merci Ferroviario di Capannori-Porcari: nuove opportunità per il trasporto delle merci". Lucca, 14 luglio
Un incontro di presentazione alle aziende dello Scalo Merci Ferroviario di Capannori-Porcari.
Giovedì 14 luglio prossimo alle ore 14:30 presso la sede di Confindustria Toscana Nord a Lucca si terrà un incontro di presentazione dell’infrastruttura e dei servizi del nuovo Centro Intermodale Ferroviario di Capannori – Porcari e del suo innovativo sistema di gestione dei transiti.
Il nuovo impianto è stato inaugurato nel mese di aprile 2015 e la sua realizzazione ha comportato un investimento complessivo di 38 milioni di euro.
Questa importante infrastruttura nasce dall’Accordo di Programma sottoscritto nel 2007, che ha previsto la chiusura del vecchio scalo merci collocato nell’area della stazione ferroviaria di Lucca e la decisione di costruirne uno nuovo in prossimità dell’uscita del casello autostradale di Capannori dell’A11.
Il nuovo scalo rappresenta un’opportunità importantissima per cercare di riequilibrare la movimentazione delle merci a favore della ferrovia, disponibile non solo per le aziende del distretto cartario della provincia di Lucca, che attualmente utilizzano con assoluta prevalenza il trasporto su gomma, ma anche per le aziende di altri settori merceologici e di altri territori limitrofi.
Oggi presso lo Scalo sono attivi 5 binari per le operazioni di carico/scarico, tre binari per la composizione dei treni e altri tre saranno realizzati a breve, in base ad un accordo stipulato tra Regione Toscana, RFI, Provincia di Lucca, Comuni di Capannori e Porcari, inoltre sono state realizzate tettoie mobili e fisse per la movimentazione e lo stoccaggio della merce in transito.
Per garantire l'accesso allo scalo in condizioni di sicurezza è stata realizzata una variante della strada provinciale all'altezza del cavalcavia ferroviario in località Frizzone in modo da lasciare ad uso esclusivo dello scalo un tratto della vecchia viabilità, raccordata alla viabilità principale mediante innesto a rotatoria; questo sistema consente un adeguato e veloce collegamento con la viabilità di grande scorrimento A11 in quanto lo scalo si trova posizionato proprio in prossimità del casello autostradale garantendo un’agevole ed efficace intermodalità.
Il nuovo scalo ferroviario, per monitorare i transiti dei veicoli, è stato dotato di un gate informatizzato costituito da un sistema automatizzato che non necessita di personale di guardia, basato su tecnologia RFID UHF passiva.
Il sistema è già utilizzato in altre infrastrutture logistiche ubicate sul territorio nazionale ed è stato finanziato nell'ambito del progetto comunitario PLISS (Piattaforma Logistica Integrata per lo Sviluppo Sostenibile) di cui la Provincia di Lucca è partner.
Il sistema si chiama: iTpass – www.itpass.eu - e si basa sull'utilizzo combinato della tecnologia RFID UHF passiva e servizi web, tecnologia che consente la “gestione” dei traffici, in quanto tramite essa è possibile applicare una serie di funzionalità come abilitare o disabilitare determinati accessi - a seconda dell'orario, delle condizioni di traffico, del tipo di veicolo, ecc.. - così come attivare funzioni di prenotazione e di certificazione di avvenuto ingresso o partenza del veicolo associato, eventualmente, alla merce trasportata. Inoltre all’interno della piattaforma web di gestione sono presenti diverse funzioni dedicate all’analisi dei transiti con possibilità di fare statistiche corredate da grafici.
All’interno dello scalo operano diverse ditte che forniscono servizi logistici di trasporto per con la modalità ferro-gomma per la copertura del territorio nazionale e di diverse destinazioni europee.
All’incontro del 14 luglio parteciperanno gli organi istituzionali che hanno contribuito alla realizzazione della infrastruttura del nuovo scalo, Confindustria Toscana Nord, le aziende e i diversi operatori logistici che a vario titolo forniscono servizi all’interno dello scalo stesso per il trasporto delle merci.
L’obiettivo della giornata è quella di portare a conoscenza degli associati di Confindustria Toscana Nord e di tutti gli interessati le potenzialità e i servizi forniti dallo scalo merci e aprire un momento di confronto tra gli operatori logistici e i possibili fruitori dello scalo stesso.
Le iscrizioni vengono raccolte attraverso l'apposito modulo on-line.
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