

Previsto un tetto massimo per gli investimenti in beni materiali 4.0 che non si applica alle prenotazioni entro il 31 dicembre 2024. Cancellazione del bonus per gli investimenti in beni immateriali.
Webinar gratuiti di Confindustria sulle misure fiscali della legge di Bilancio 2025 (12 e 25 febbraio pv.).
L'ultimo appuntamento affronterà varie tematiche alla luce della riforma del sistema doganale.
Alcuni fornitori di gas, in quanto soggetti regolamentati, hanno già provveduto ad inviare ai propri clienti finali operanti nei settori interessati dall’ETS2 dei questionari per il monitoraggio preliminare delle emissioni di CO2.
Approvato dalla Regione, con delibera di Giunta, il piano regionale triennale di ispezioni per gli stabilimenti a rischio di incidente rilevante "di soglia inferiore" di cui all'art 3 del D. Lgs. 26 giugno 2015, n. 105.
La Regione organizza un evento di presentazione dei bandi a sostegno dell'efficientamento energetico e produzione di energia da fonti rinnovabili delle imprese toscane.
Il bando è rivolto alle micro, piccole e medie imprese operanti nei settori del tessile (codice ATECO 13) e della concia del cuoio (ATECO 15.11).
Nuova modalità semplificata che consente ai sostituti d’imposta, con un numero di dipendenti non superiore a cinque, di inviare i dati sulle ritenute e trattenute operate insieme al pagamento dei relativi importi con il modello F24.
Webinar di Confindustria sul Regolamento UE sulla Deforestazione: cosa cambia per le imprese e la filiera produttiva - 20 febbraio 2025 ore 14:30
Garantire la sicurezza dei lavoratori nell’ambiente di lavoro prevenendo incidenti e malattie professionali.
Confindustria commenta la recente nota dell'Ispettorato del Lavoro sulle dimissioni per assenza ingiustificata disciplinate dal Collegato Lavoro.
Attiva la piattaforma dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale (ACN) per la registrazione delle organizzazioni pubbliche o delle imprese private che possiedono i requisiti specifici previsti dalla normativa NIS2.
4 febbraio 2025
Confindustria Toscana Nord ha analizzato l'andamento produttivo del 2024 nelle province di Lucca, Pistoia e Prato, evidenziando un calo medio del -2,2%. Moda in forte crisi (-9,2%), mentre settori come chimica-plastica (+3,2%) e carta (+1,8%) crescono. Il 2025 si prospetta incerto per costi energetici e mercato.